MARZO E LE DONNE


Comune Accademia 


PROSSIMI EVENTI (HUB – via Serra, 2 – Bologna) :

Mercoledì 20 marzo (18 – 20)
Donne e poesia 
vita poetica di una poeta donna tra le donne e tra le minorità sociali

Giornata mondiale della poesia con Serenella Gatti Linares (accorda Antonietta Laterza)




Venerdì 22 marzo (19 – 22)

 Ipazia d’alessandria

Incipit: sull’avventura della coscienza (tratto da “Sogni di Ipazia”)

1° atto:  sull’atomo (tratto da “Sogni di Ipazia”)

2° atto: sul messaggio, sul suono, sull’artista  (“tratto da sogni di Ipazia”)

letture a cura del laboratorio poesia e canto sociale

3° atto: Film “Agorà – Ipazia d’alessandria 





Mercoledì 27 marzo (18 – 20)
Relazioni possibili tra generi: alfabeto naturale o carnale 


Nella serata presentazione del libro di poesie di Antonietta Laterza

“Peper mona puppis” poesie erotiche


Alfabeto carnale
ossee consonanti
liquide vocali
vibrazioni
Immagini di visioni autocoscienti
Lungo una strada di vita
auotproduzioni di frammenti ricombinanti carne lettere e suoni
Antonietta Laterza conversa con Pino de March 

di frammentati
ritrovati
erotici alfabeti
sottratti 
alle mute urlate banalizzate trasgressioni dominanti  
click!
L’alfabeto carnale  che si incontra nei testi poetici di Antonietta Laterza
Pepper Mona Puppis
ovvero piccante gnocca (adriatica veneziana signora) escatologica
click!
e tira fuori la
luce
dentro me.
click !
capezzoli
vibranti
click!
di alfabeti in contro tendenza
sotto-testi corpi velati mostrati offerti  sacrificati macellati timbrati esposti
zapping sui tele-schermi e lungo le strade
click!
come uno scoglio
vorrei vedere il mare
click !
sugli altari  muri del vuoto senso  barocco
retoriche secolari  di pubblicità invadente vacuità  novecentesca   
click!
eppure a volte
mi vedo bella
tra i tuoi tubi cromati
click!
Onde quantiche
Capezzoli vibranti
natiche sporgenti
Click!
Un ritrovato toccante alfabeto delle trasgressioni trasgredite
click!
intese vitali
a trasformare
conformismi trasgressivi
 dilatati spalmati prodotti
dai dispositivi spettacolari
ovunque c’è testualità e corpi da marcare e sensare.
Click!
Click!
La foto digitale
Trasfigura
I confini
Del
mio corpo
Click!
è un succedersi di frammentati atti erotici indignati
che esplorano dentro alla catastrofe di senso e di desiderio asservito complice postmoderno
possibili lente esplorazioni corporee del godimento nella insostenibile velocità del desiderio messa in produzione nel tardocapitalismo
click!
Ricerca di un desiderio desiderato
 soggiacente sotto le stratificate colate di immagini murate liquide elettroniche 
click!
Culi
Seni
Gambe
Occhi
catturano sguardi inn-affettivi ossessionati
dalle superfici fisse e mobili
o nei percorsi liberamente coatti della vita immobile e veloce
passeggeri nevrotici stonati depressi
corrono verso nessundove
nessundove si vive intensamente
ancora  click!
click!
capezzoli
vibranti
click!
ombelico
pube
brune superfici
adesso scatto:
click!
autentica Antonietta
precarie esistenze
in cerca di vuoti essenze del superfluo
per affermare attraverso virtualità artificialità
desiderio di vitalità pulsante fluente 
dai social nework
 generazione cq
click!
mi sento attraente
errante, incredibile
come un fulmine
a ciel sereno
click!
filiere e distretti di desideranti oggetti prodotti clonati brevettati
si ammassano nelle nostre città di vetro
clik!
piccola schiava che
mi porta fra la gente
che ci guarda
senza capire
click!
Ma chi ti ha inventato?
Uno/a strizzacervelli
Fuggito/a da Auschwitz?????
Click!
segni singolari di desideri desiderati imprevisti ed imprevedibili
click!
come ti vorrei trasparente
come un desiderio.
Come la libertà.
click!
lo specchio mio interiore
cela
nel pudore
un contatto
con la mia vagina
sempre + vicina
adesso mi riflette
con nitida
veemenza: click!
ti ho stanata!
Click!
Defrag-mmenti di un carme impetuoso
Click!
Tempeste di mari cerebr-o-rmonali
Di Antonietta Laterza
Click!
Alla ricerca di un kamasutra mediterraneo

Conversazione immaginaria e poetica con l’autrice -Pino de March 



LA SCUOLA ALESSANDRINA DEL IV SEC.


                        Ipazia di Alessandria 


 L’ultima dei filosofi



Una conferenza a cura di Claudia Giordani


Alessandria d’Egitto, fine del IV secolo. L’insegnamento della filosofia, della matematica e dell’astronomia viene faticosamente continuato secondo la tradizione del glorioso Museo della città, fondato quasi 700 anni prima da Tolomeo I e più volte saccheggiato e danneggiato da rivolte interne e guerre esterne. Ipazia, una donna, è rettirice della scuola alessandrina. Un fatto singolare. Non c’è da stupirsi, infatti, che del suo straordinario insegnamento non siano rimasti che pochi indizi. Il suo genio, al pari della sua persona, fu cancellato con violenza e furia ideologica. In una situazione geo-politica che vede il potere dei patriarcati cristiani affermarsi progressivamente da oriente a occidente, che vede scuole di pensiero consolidate perdere il loro prestigio sotto la spinta dell’inarrestabile affermarsi dell’ortodossia cattolica, la figura di Ipazia brilla con la potenza di una luce che ancora vuole illuminare il mondo mentre le tenebre incombono.

I brani tratti dalle fonti antiche sono letti da Barbara Baldini
Conferenza e slides sulla figura di Ipazia di Alessandria. 
Oltre al contesto socio politico, vengono illustrate le principali innovazioni della scienza alessandrina.
– 15 marzo 2013

Dalle ore 19.00

via Luigi Serra – presso HUB – Bologna

– Durante la serata, come sempre aperitivo conviviale – 

calendario eventi febbraio 2013










 COMUNIMAPPE 
H.U.B
* Hotta Underground Base *
nodo di interscambio
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VIA LUIGI SERRA 2/2 BOLOGNA
CALENDARIO EVENTI FEBBRAIO 2013
Venerdì 8 – film “Il segreto di Nikola Tesla”
Primo film della rassegna “Tre finestre sul Novecento”. 
Il tema affrontato è l’energia elettrica, la sua diffusione che ha permesso la realizzazione di quella che chiamiamo rivoluzione industriale. Anticipa la proiezione del film una breve narrazione dei fatti storici collaterali al tema trattato. (dettagli)
Venerdì 15 – film “Quinto potere”
Secondo film della rassegna “Tre finestre sul Novecento”.
Il tema affrontato è la comunicazione, nello specifico la comunicazione televisiva nel momento della sua diffusione capillare (metà degli anni ’70). Anticipa la proiezione una analisi del fenomeno comunicativo che ha rivoluzionato il paradigma dell’informazione. (dettagli)
Sabato 16 – Seranotte bruniana e libertina dedicata a Giordano Bruno e ai filosofi francersi  del  libertinismo radicale  Thèophile de Viau,  Giulio Cesare Vanini  e Cyrano de Bergerac.
Le poche righe della lettera di Epicuro a Meneceo aprono lettteralmente  all’etica della scuola di strada “il Giardino” ma anche alla nostra libera comune uni-pluriversità  “comunimappe”, che è una sfrontata e soave esortazione alla felicità come salutare beneficio del vivere poetando e filosofando. (dettagli)
Venerdì 22 – film “Le mani sulla città”
Terzo film della rassegna “Tre finestre sul Novecento”. 
Il tema affronta la stretta correlazione tra interessi di parte e accaparramento di “pacchetti” di voti. Dentro la costante presenza degli interessi economici privati, opposti a quelli pubblici, costantemente preponderanti nelle scelte politiche.

Seranotte bruniana e libertina

DIPARTIMENTO  DEL PENSIERO CRITICO  E DELLA  VITA  ATTIVA:  ANTROPOLOGIE,  ECOLOGIE , FILOSOFIE,  SOCIO-PSICO-ANALISI, NEUROSCIENZE
Le poche righe della lettera di Epicuro a Meneceo aprono lettteralmente  all’etica della scuola di strada “il Giardino” ma anche alla nostra libera comune uni-pluriversità  “comunimappe”, che è una sfrontata e soave esortazione alla felicità come salutare beneficio del vivere poetando e filosofando.
 “Né quando uno è giovane, esiti a filosofare, né quando è vecchio, si stanchi di filosofare.  Infatti  per nessuno, non è ancora il momento o non è più il momento di acquistare la salute dell’anima. Perché chi afferma che non è ancora il tempo  opportuno per filosofare, o che questo tempo è ormai passato, assomiglia a chi dicesse che non è giunto ancora il momento per la felicità o che non lo è più …(…) occorre dunque aver cura di tutto qunato produce felicità, se è vero, che, quandeo essa è presente, abbiamo tutto, mentre quando è assente, agiamo al fine di poterla  avere”.


Sabato 16 febbraio 2013

Dalle 18.30 alle 24

c/o Hub –via Luigi Serra 2/2



… seranotte bruniana e libertinadedicata a Giordano Bruno e ai filosofi francersi  del  libertinismo radicale  Thèophile de Viau,  Giulio Cesare Vanini  e Cyrano de Bergerac

Memorabile ed atroce sera e notte prima del 17 febbraio 1600, sera e notte  di condanna a morte per rogo a Campo dei Fiori a  Roma del filosofo del pensiero libero Giordano Bruno da parte del Supremo Tribunale della Santa Inquisizione . A questo rogo ne seguirono a migliaia in tutte le piazze delle cattedrali europee –cattoliche e protestanti di monaci filosofi tra loro Giulio Cesare Vanini, definiti spregevolmente empi ed eretici ) e di donne sagge (definite spregevolmente le malefiche o indemoniate streghe)
“Consiglio poetico e filosofico di primavera 2013”
andamento:


 – dalle 18,30  alle 20,30
soave ed aspra coversazione filosofica  con i maestri comunardi filosofi Glauco Miranda e Pino de March
– dalle 20,30  alle 21,30 
cena  libertina e filosofica

 – dalle 21,30  alle 24
proiezione del film :  Giordano Bruno